«Il Premio Ermanno Olmi giunge alla 4ª edizione e continua ad essere fortemente voluto da questa amministrazione comunale, non solo per ricordare la grandezza del regista bergamasco, ma anche per contribuire a sostenere il lavoro di giovani registe e registi. Proprio la creatività e le idee dei più giovani sono fulcro della crescita culturale di una società, il loro sguardo fondamentale nella lettura della contemporaneità. Uno sguardo autentico, che nella criticità del tempo che viviamo aiuti a recuperare e a proporre nuovi significati profondi; per questo la menzione speciale di questa edizione riflette sul tema della “religione delle piccole cose”, un motivo che permea le opere di Ermanno Olmi e le sue testimonianze di una ricerca spirituale che poco ha a che fare con i dogmi, mentre si realizza nelle relazioni umane, nel rapporto con la natura e nella capacità di cogliere la poesia del quotidiano».
— Nadia Ghisalberti, Assessore alla cultura del Comune di Bergamo
Sarà composta da Filippo Ticozzi (regista), Diana Cardani (responsabile sezioni cinema d’animazione e Kino Club Bergamo Film Meeting), Donatella Palermo (produttrice cinematografica), Andrea Zambelli (regista, sceneggiatore e direttore della fotografia) e Erika Ponti (produttrice cinematografica) la giuria della quarta edizione del Premio Ermanno Olmi, destinato a promuovere e valorizzare i cortometraggi di giovani registi.
La proclamazione dei vincitori è prevista per martedì 6 dicembre 2022 presso l’Auditorium di Piazza della Libertà a Bergamo, o altro luogo ritenuto idoneo. Qualora alla data indicata ci fossero ancora in atto misure di contenimento dovute all’emergenza sanitaria Covid-19, la cerimonia di premiazione e la proiezione dei film finalisti saranno trasmesse on line, su piattaforma streaming dedicata.
I GIURATI
Filippo Ticozzi è autore di documentari. I suoi film hanno partecipato a molti festival (Visions du Réel, Jihlava IDFF, Festival dei Popoli, Full Frame IDFF, Doker Moscow, ecc…) e hanno vinto diversi premi (Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival, Best Documentary a Cinéma Verité Iran, ecc.). La sua ricerca accademica si concentra sugli stili e i modi della produzione documentaristica contemporanea. Insegna Scrittura e Regia Documentaria all’Università di Pavia.
Diana Cardani, laureata in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo, nel 2017 si specializza in Comunicazione e Marketing per il Cinema all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel 2018 è Ufficio Stampa per la Echo Srl di Milano, agenzia di comunicazione e marketing dello spettacolo. In qualità di critico cinematografico ha collaborato con Cineforum, FilmTv e MyMovies. Dal 2014 è responsabile della programmazione del CineTeatro Agorà di Mozzo (BG), per cui dal 2021 introduce le proiezioni della rassegna Cineforum. Dal 2019 entra a far parte dello staff di BFM attraverso il programma di Servizio Civile Volontario, e dal 2021 affianca il coordinamento generale di BFM e coordina le sezioni dedicate al cinema d’animazione e alle scuole, il Kino Club.
Donatella Palermo inizia lavorando come proiezionista e senza soluzione di continuità diventa produttore. Per molto tempo alterna opere prime a film di grandi Maestri. Tra i film da lei prodotti: Tano da Morire, un musical sulla mafia, di Roberta Torre, Lettere dal Sahara, ultimo film di Vittorio De Seta, Le Ombre Rosse, di Citto Maselli, Cesare deve Morire di Paolo e Vittorio Taviani. Nel 2015 conosce Gianfranco Rosi e produce Fuocoammare, Orso d’oro al festival di Berlino e in nomination all’Oscar come miglior documentario (2017). Gli ultimi film prodotti in ordine di tempo sono: Corleone di Mosco Levi Boucault, Faith di Valentina Pedicini, Last Words di Jonathan Nossiter, con Nick Nolte, Stellan Skarsgård e Charlotte Rampling, Notturno di Gianfranco Rosi nella shortlist degli Academy Awards (2020), Leonora addio di Paolo Taviani, Le favolose di Roberta Torre, In viaggio di Gianfranco Rosi. Attualmente ha in post-produzione Mi fanno male i capelli di Roberta Torre.
Andrea Zambelli si laurea nel 2001 al DAMS Bologna e nel 1999 consegue il diploma di operatore digitale alla Palazzina di Imola. Nello stesso anno comincia il suo percorso nel cinema facendo l’assistente operatore nel film Lo scippo di Massimo De Pascale. Lavora sui documentari di creazione dal 2000, come regista e direttore della fotografia. Tra il 2000 e il 2006 realizza vari documentari che vincono diversi premi nell’ambito dei festival di cortometraggi italiani, in particolare con Farebbero tutti silenzio, Deheishe refugees camp e Mercancia. Nel 2003 è assistente alla regia per il film Dopo mezzanotte di Davide Ferrario, collaborazione che prosegue nel film La strada di Levi, in cui firma la fotografia della parte girata nella Repubblica Moldava. Il suo film Di madre in figlia (2008) è stato l’unico documentario italiano selezionato al Toronto International Film Festival 2008. Tra il 2009 e il 2020 firma la regia e la fotografia di 8 altri film documentari, tra i quali spiccano Striplife e Irrawaddy mon amour, che partecipano a numerosi festival europei e internazionali, collezionando diversi premi. Dal 2015 intensifica il suo lavoro come direttore della fotografia, realizzando le riprese di vari film di Davide Ferrario, in collaborazione con Andrea Zanoli di Lab80 Film. Firma inoltre la cinematografia dei film di Chiara Cremaschi, Francesco Corona e Milad Tangshir.
Erika Ponti, classe 1980, studia alla IULM Scienze della Comunicazione e in seguito in Televisione e Cinema. Parallelamente ad una prima attività di filmmaker (videoclip e documentari) lavora come giurata al CWT Festival di Cinema (2002) e al Bellaria Film Festival per il premio Avanti (2006), scrive per la rivista di cinema La Linea dell’occhio nel periodo 2001-2008 e per il Lucca Film Festival. Nel 2007 diventa co-direttore artistico del festival internazionale Cortopotere ShortFilmFestival (sino al 2010) occupandosi di selezione dei documentari, fundraising e comunicazione. Come produttrice cinematografica – con Oki Doki Film, la casa cinematografica fondata nel 2011 membro di AGICI – ha prodotto numerosi cortometraggi e documentari: tra gli altri “L’Aria sul Viso”, “Dove si sa sa qui”, “ Il profumo dei fiori carta”, “Ferine” selezionato alla 34. Settimana Internazionale della Critica di Venezia, “Il rimbalzo del gatto morto” presentato in anteprima ad Alice nella Città 2022 e “18 Marzo”. Nel 2017 ha fondato Oki Doki Rent che si occupa di noleggio tecnico cinematografico. Nel 2021 frequenta Forward, masterclass per produttori organizzata da Trentino Film Commission.
